• /

Turismo enogastronomico: i segreti della cucina siciliana

Offerte da non perdere in Sicilia

Vacanze a 20 mt dal mare Villafranca Tirrena
Messina € 79,00
Vacanze a Lampedusa mare da sogno in Sicilia
Agrigento € 50,00
Escursioni in gommone Favignana Levanzo Marettimo
Trapani € 60,00



Il turismo enogastronomico può servire da leva del rilancio del turismo in Sicilia. La cucina italiana, secondo una ricerca realizzata in sei Paesi d'Europa, è risultata essere la preferita nel Vecchio Continente.

A questo proposito, sono state intervistate 5500 persone in Inghilterra, Spagna, Francia, Italia, Germania e Olanda. La cucina italiana è la prima scelta per il 42% degli Europei. La ricerca, stando alla nota diffusa dall'Associazione Culturale Italiana del Rio Grande do Sul (ACIRS), rivela che l'89% degli italiani del campione statistico preferisce la propria alimentazione a qualsiasi altro tipo. La Spagna è stato il secondo Paese per orgoglio culinario, con l'85%, mentre la Francia si colloca al terzo posto con il 76%.

La storia della cucina italiana, considerata come uno tra i principali patrimoni che caratterizzano l'Italia, oltre alle sue bellezze artistiche e paesaggistiche. In Particolare la cucina siciliana è forse la più ricca del mondo, usando gli ingredienti caratteristici della tradizione tipica regionale. Ciò è senza dubbio la conseguenza del passaggio di vari popoli per la penisola italica attraverso i secoli, che vi lasciarono la loro impronta con l'apporto di nuovi elementi e alcuni piatti oggi apprezzati in tutto il mondo.

Uno dei popoli che maggiormente ha influenzato la formazione di questa cultura fu quello arabo, che a partire dal secolo VIII, sopratutto in Sicilia, arricchirono la cucina locale con lo zucchero, il riso, la cannella, lo zafferano, la melanzana e i dolci di marzapane. A partire dal XVI secolo, anche gli spagnoli lasciarono i loro segni, soprattutto con i nuovi prodotti provenienti dall'America, come il pomodoro, la patata, i fagioli, mais, cacao, rum e caffè. Nel periodo Napoleonico, i francesi apportarono alla cucina tradizionale siciliana nuovi piatti basati sui derivati del latte, come burro e crema di latte.

Per tutti questi motivi vi è un forte incremento del turismo enogastronomico in Sicilia e a detta di molti potrebbe diventare una ottima opportunità di business per gli addetti al settore.

Tags:





La tua opinione è importante lascia il tuo commento






Sicilia-Vacanza Non ha alcuna responsabilità relativa alle strutture ricettive ivi presenti, declina ogni responsabilità per i contenuti e per ogni loro utilizzo.